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Visualizzazione dei post da luglio, 2017

io, Roger Moore e la targa personalizzata.

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Marzo 2017. Caro Roger Moore,   voglio essere sincero con te: in "Attenti a quei due", la macchina più bella, parliamoci chiaro, era la Ferrari 246 GT targata Modena del tuo socio Danny Wylde (Tony Curtis).       la tua... la tua aveva una caratteristica che la rendeva speciale ai miei occhi di bambino: le iniziali del tuo personaggio, Brett Sinclair, sulla targa: BS1.   Ho inseguito questo sogno per anni: in Italia era prima vietato e oggi molto difficile avere una targa personalizzata. Alla fine, sono riuscito ad avere anche io le mie iniziali.   Certo, la macchina è leggermente meno prestigiosa della tua Aston Martin ma ogni volta che guardo la targa, non ci crederai, penso a te. Davvero. E canticchio fra me la musichetta della sigla. Buon viaggio, Lord Brett Sinclair.   "Attenti a Quei Due", sigla  

io, le foto di famiglia e Zi’ Teresa

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Roma, 2016.       Farsi invitare a pranzo da mamma Cassini.   Decidere di aprire la scatola di latta delle vecchie foto di famiglia.   Guardare una foto in bianco e nero di papà Cassini a Napoli, a un pranzo di lavoro di 55 anni fa.   Scorrere le foto dell ' iPhone e scoprire che tre mesi fa, al compleanno di mamma Cassini, abbiamo scelto inconsapevolmente lo stesso ristorante e lo stesso tavolo.   Nessuno di noi era  MAI stato lì prima, da Zi' Teresa.   A quel posto, ha deciso di sedersi il mio papà.   A quel posto, mezzo secolo dopo, ha deciso di sedersi Marco, mio fratello.       Per colpa di un incidente d'auto, avvenuto nel 1970, Marco e papà non si sono mai conosciuti.   Memoria, curiosità, scoperta e sorpresa costruiscono sempre belle storie.   Per non parlare delle pizzelle imbottite di mamma Cassini.          

io, Gianni Morandi e la scomposizione in fattori primi delle crocchette di pollo

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Roma, 2002. Alla puntata numero 4 dello spettacolo del sabato sera di Rai 1 con Gianni Morandi, “Uno di Noi”, decidiamo di fare una botta di vita. Dopo due mesi di lavoro chiusi nella prigione rappresentata dai pur gloriosi studi di Cinecittà sulla via Tuscolana, pensiamo di tradire la tradizionale mensa, dove in quell’anno ho scoperto le imbattibili alette di pollo precotte e pre aromatizzate, da riscaldare pochi minuti in forno, e di avventurarci a pranzare nel mondo sconosciuto all’esterno del passaggio a livello dell’entrata, con l’intento dichiarato di indugiare nella trasgressione alimentare più sfrenata, rispetto all’usuale dieta salutista di Gianni Morandi: si va al McDonald’s del Centro Commerciale. Il gruppetto è formato dal famoso cantante, tre altri autori dello spettacolo geograficamente variegati, il milanese Alberto, il romano Furio, il siciliano Ciccio ed io. Sono i  tempi in cui il telefono cellulare è posseduto da molti, non tutti, ed è ancora raro quello c...

io, il Parcheggio Maradona e il motorino a vela

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Napoli, maggio 2016. L'altro giorno, andando a lavorare alla Rai di Napoli, avevo visto un cartello attaccato ad un semaforo che indicava il 'Parcheggio Maradona' e avevo pensato che, a esattamente 25 anni dall'ultima sua partita col Napoli (primavera 1991) fa quasi commuovere il culto che ancora esiste in città riguardo al Pibe De Oro.   Ho visto oggi, giorno di Napoli-Atalanta in posticipo serale, la maglietta con il suo nome (che ai suoi tempi non esisteva...) venduta alle bancarelle dello stadio, vicino a quella di Higuain e un bimbo che la indicava e un papà che gliela comprava. Ho visto la sua statuetta dagli artigiani dei presepi proprio ieri che ero andato a fare un giro nel Centro Storico.               Ma nonostante la pur sempre viva presenza di Diego in città, il cartello 'Parcheggio Maradona' mi aveva colpito. Stasera sono uscito dalla Rai, dopo la consueta riunione notturna post prova generale...

io, zio Mario, il viaggio di nozze e l'agenzia inesistente

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Roma, maggio 1985.  È deciso: il mio viaggio di nozze sarà una crociera. Ho fatto tante cose con Giuliana che lei non ha mai fatto prima, come viaggiare in moto, volare in aereo ed altre. Quindi continuando con la collezione di nuove esperienze, andremo in crociera. Per me non è una novità assoluta. Ne ho già fatta una 10 anni fa, con tutta la famiglia, a bordo della gloriosa Moto/Nave Irpinia: la classica crociera entry level: Napoli-Genova-Barcellona-Palma di Maiorca-Tunisi-Palermo-Napoli.  Effettivamente anche per noi, famiglia Cassini al completo, mamma e quattro figli dai 14 ai 4 anni, fu una esperienza particolare. Al contrario di David Foster Wallace che, nel suo libro, la definisce ‘una cosa divertente che non farò mai più’, io sono del pensiero che, soprattutto in un viaggio di nozze, la cosa si possa ripetere. E quindi, viaggio di nozze. Nel 1985 non ci sono tutte le navi da crociera che oggi affollano il Mediterraneo, sono soltanto tre o...